L’edizione numero venti del campionato di Eccellenza abruzzese fu vinta dal San Nicolò. Il club allenato da Vittorio Calabrese, terminò la stagione con 74 punti all’attivo, frutto di 22 vittorie, 8 pareggi e 4 sconfitte.
Nonostante la sconfitta all’esordio (2-1 sul campo del Mosciano), la società del Presidente Salvatore Di Giovanni rialzò subito la testa ottenendo cinque vittorie consecutive con solo due gol concessi agli avversari: uno dallo Sporting Scalo e uno dalla Rosetana, entrambi in trasferta.
Con questa striscia positiva, i biancazzurri balzarono in testa alla classifica con 15 punti, allungando di due punti sulle dirette inseguitrici.
La vittoria roboante (4-0) contro l’Alba Adriatica del 27 novembre 2010 (tripletta di Alejadro Lalli e gol di Scipioni) consentì al San Nicolò di consolidare il primato in vetta (+7 punti).
Nel giorno dell’Epifania (19° turno) arrivò il secondo ko stagionale sul campo della Virtus Cupello (2-1), seguito, nella 23^ giornata dalla sconfitta esterna sul campo del Martinsicuro per 3-1. In quella circostanza, non ne approfittò la vice-capolista Mosciano che cadde sul campo della Spal Lanciano per 1-0.
La capolista non perse mai la vetta fino ad arrivare al 3 aprile, giorno della storica promozione in Serie D, in cui i biancazzurri batterono a domicilio il Pineto (1-0).
Il Mosciano ottenne la seconda piazza in graduatoria che gli valse l’accesso ai play-off.
Play-off
Semifinali: Cologna Paese-Mosciano 1-1; Mosciano-Cologna Paese 0-4; Francavilla-Alba Adriatica 2-1; Alba Adriatica-Francavilla 0-1
Finale (sul campo neutro di “Città Sant’Angelo”): Francavilla-Cologna Paese 1-1 dopo i tempi supplementari. I gol vennero realizzati da Antignani per i giallorossi e da Faieta per i biancoblu. Il pareggio consentì al Francavilla, posizionato meglio in classifica, di proseguire la rincorsa alla Serie D attraverso gli spareggi nazionali.
Gli abruzzesi vennero eliminati dalla competizione dai laziali della Lupa Frascati (2-0 in trasferta, 1-2 in casa) e furono condannati a rimanere in Eccellenza. Per la cronaca, in finale, il Lupa Frascati perse nel doppio confronto contro la compagine toscana del Sansovino: 2-2 e 3-4 i risultati.
Retrocessione
Nella parte bassa della classifica, invece, retrocesse direttamente in Promozione il Morro d’Oro (ultimo con 24 punti), mentre l’Angizia Luco e la Virtus Cupello scesero di categoria dopo aver perso i play-out.
Play-out
Angizia Luco-Guardiagrele 1-2; Guardiagrele-Angizia Luco 5-1;
Virtus Cupello-Sporting Scalo 1-3; Sporting Scalo-Virtus Cupello 0-1.
Con la sola retrocessione dalla D da parte del Miglianico, non furono necessari ulteriori spareggi.
Classifica Marcatori
Il Capocannoniere della ventesima edizione del campionato di Eccellenza fu l’attaccante del Martinsicuro Matteo Rossi Finarelli con 23 reti all’attivo, di cui 4 su rigore.
Medaglia d’argento per Aleyandro Lalli del San Nicolò (20); medaglia di bronzo per Ettore Padovani dell’Alba Adriatica (19).
Coppa Italia
La Coppa Italia se l’aggiudicò il Casalincontrada 2000 (neopromossa), sul neutro di Martinsicuro, battendo 2-1 il Cologna Paese.
Decisive le reti di Antonio Di Felice e Manno; per gli ospiti a segno Zanetti.
I risultati conseguiti dal Casalincontrada 2000
Triangolare primo turno: Casalincontrada-Sporting Scalo 2-0; Sporting Scalo-Castel di Sangro 0-0; Castel di Sangro-Casalincontrada 2-2.
Triangolare secondo turno: Montesilvano-Spal Lanciano 4-1; Spal Lanciano-Casalincontrada 0-3; Casalincontrada-Montesilvano 3-0.
In virtù di tale affermazione, il Casalincontrada 2000 approdò alla fase nazionale della Coppa Italia, dalla quale fu subito estromessa per mano dei molisani del Real Isernia.
Dopo aver perso 2-0 in trasferta, i casalesi non andarono oltre l’1-1 casalingo.
Il trofeo, alla fine, se lo aggiudicò l’Ancona che, sconfiggendo sul campo neutro di “Casal del Marmo” di Roma il Città di Marino per 3-1, tornò in serie D.
Il percorso del Cologna Paese
Triangolare primo turno: Mosciano-Cologna Paese 3-1 (poi trasformato in 0-3 a tavolino per il Cologna Paese a causa dell’utilizzo, da parte dei giallorossi, di un giocatore squalificato);
Rosetana-Mosciano 1-0; Cologna Paese-Rosetana 2-2;
Triangolare secondo turno: Cologna Paese-Morro d’Oro 2-0; Morro d’Oro-San Nicolò 1-1; San Nicolò-Cologna Paese 2-1; (0-3 a tavolino per utilizzo di un giocatore squalificato da parte dei biancoazzurri).
I NUMERI
Maggior numero di punti: San Nicolò (74)
Minor numero di punti: Morro D’Oro (24)
Maggior numero di vittorie: San Nicolò (22)
Minor numero di vittorie: Angizia Luco (4)
Maggior numero di sconfitte: Morro D’Oro (20)
Minor numero di sconfitte: San Nicolò (4)
Maggior numero di pareggi: Montorio 88 (17)
Minor numero di pareggi: Mosciano (6)
Miglior media punti: San Nicolò (2,17)
Peggior media punti: Notaresco (0,70)
Miglior attacco: San Nicolò (64 reti)
Miglior difesa: San Nicolò (24 reti)
Peggior attacco: Angizia Luco (18 reti)
Peggior difesa: Virtus Cupello (66 reti)
Miglior differenza reti: San Nicolò (+45)
Peggior differenza reti: Morro D’Oro (-36)
Roberto Altorio
P.s. La rubrica Amarcord si prende qualche giorno di riposo e tornerà mercoledì 15 aprile.
Buona Pasqua a tutti voi!