A un anno dalla scomparsa del calciatore Luca Iannamorelli, il presidente della FIGC Gabriele Gravina ha donato alla famiglia – attraverso il parroco della chiesa dell’Annunziata di Sulmona don Gilberto – una maglia personalizzata della Nazionale italiana con il numero 9 e la scritta “Luca”, per testimoniare l’affetto di tutto il mondo del calcio per la prematura scomparsa del giovane attaccante, morto a 30 anni a causa della leucemia. La maglia è stata poi esposta sulla lapide di Luca, al cimitero di Sulmona. Profonda riconoscenza per l’omaggio fatto in ricordo di Luca è stata espressa al presidente Gravina dalla Polisportiva Morronese e dai familiari del giovane. «Speriamo che il ricordo di un ragazzo buono e sincero», si legge in un post diffuso sul profilo Instagram della società «possa continuare a vivere nel tempo. Ciao Luca, non c’è giorno in cui non vorremmo che fossi ancora con noi sul campo».
Anche il Gs Aurora ha espresso un pensiero per Luca: «Un anno è già passato e il vuoto lasciato dalla tua assenza è come un orrido in cui non vorresti mai volgere lo sguardo. La nostra fortuna è che in ogni ricordo, legato a te, c’è sempre quel tuo sorriso, così caldo e avvolgente, a farci rivivere i tanti momenti trascorsi insieme come se tu fossi ancora qui con noi».
Sabato 31 luglio alle ore 18, presso il campo sportivo Bagnaturo, si svolgerà il primo Memorial dedicato a Luca. In campo le squadre in cui il giovane ha militato: Polisportiva Morronese e Gs Aurora.