Nella terza puntata di ACD – A Casa Di, abbiamo fatto visita “virtualmente” all’attaccante della Virtus Cupello, Alessandro Pendenza. Il bomber di Vittorito, cresciuto con il mito di Ronaldo “Il fenomeno” e con la passione per l’Inter, sta trascorrendo questo periodo di “sosta forzata” nel suo comune natale, assieme alla sua famiglia e alla sua fidanzata.
Pendenza continua ad allenarsi individualmente in attesa di poter tornare a scendere in campo: «Corsa, balzi ed esercizi per aumentare la forza sono i tre tipi di allenamento che svolgo quotidianamente. Io e i miei compagni stiamo seguendo un programma aerobico che ci viene inviato dal nostro preparatore. È da più di un mese che mi alleno da solo. Cerco di sforzarmi ogni giorno, anche se non è facile allenarsi quotidianamente senza sapere quando si ripartirà».
Il centravanti è intervenuto, poi, sulla sua continuità di prestazioni e di reti nelle ultime stagioni: «Per arrivare a questa età e mantenere alto il rendimento, è normale che si debbano fare delle rinunce: è necessario fare una vita sana. È difficile mantenersi in forma senza seguire una corretta alimentazione. A questo aggiungo anche la passione e il divertimento».
L’attaccante della Virtus Cupello (indicata dagli utenti di Abruzzo Calcio Dilettanti come la squadra rivelazione del campionato di Eccellenza prima della sosta), si è soffermato anche sulla stagione dei suoi: «Mi aspettavo un rendimento così del club, ripartito in estate con la stessa base dello scorso anno. Sono andati via solo 2/3 giocatori, rimpiazzati da altrettanti calciatori validi. Siamo una squadra che in casa ha dei ritmi alti grazie al campo in sintetico, veloce e piccolino. Forse ci manca un po’ di continuità in trasferta».
Andrea Spaziani