Il Delfino Flacco Porto è pronto a riprendere il proprio cammino cercando di replicare tutto ciò di buono mostrato nella prima parte di stagione quando, nel torneo ormai passato agli archivi, aveva collezionato ben 17 punti in sole 7 partite (5 vittorie, 2 pareggi e 0 sconfitte) che gli avevano permesso di condividere la vetta della classifica con L’Aquila.
Risultati che non sono di certo arrivati per puro caso, ma sono frutto dell’ottimo lavoro svolto ormai da anni dal tecnico Guglielmo Bonati e dalla società con i giovani e talentuosi ragazzi del settore giovanile ormai integrati in pianta stabile in prima squadra. Molti dei quali hanno già nel proprio bagaglio calcistico una modesta esperienza grazie ai vari campionati giocati.
Capitolo rosa giocatori. Poche novità in entrata per i biancazzurri che hanno confermato il gruppo che ha ben figurato nella prima parte del torneo prima dello stop causa emergenza sanitaria. Chi ha salutato è l’attaccante Lorenzo Sardella, costretto a questa scelta per motivi lavorativi. Una perdita non di poco conto visto che l’ex Lanciano aveva già messo a segno 2 gol nella prima parte di stagione. I portuali non si sono persi d’animo e hanno puntellato la rosa a disposizione con arrivi mirati, di qualità e funzionali al progetto societario.
Il primo ad arrivare, in ordine cronologico, è stato il portiere Tomasch Calore (classe ’97), il quale aveva iniziato la stagione attuale nel Fontanelle (Promozione – Girone B) e che nel suo curriculum vanta quasi 40 presenze in Serie D e 30 in Serie C. Oltre all’estremo difensore, i pescaresi si sono assicurati le prestazioni di: Stefano Planamente, giocatore offensivo ex Spoltore cresciuto calcisticamente nel florido vivaio della Curi Pescara e con esperienze ad Ascoli e Teramo (giovanili); Brian Brattelli, esterno difensivo classe 2001 che aveva già vestito la maglia dei portuali collezionando ben 28 presenze nel campionato di Eccellenza prima di approdare a Chieti in Serie D nella passata stagione. L’ultimo ingresso in casa Il Delfino Flacco Porto è Alessandro Di Federico (classe 2000), esterno offensivo adattabile al ruolo di interno di centrocampo che arriva a Pescara in prestito dal Pineto.
Con queste operazioni in entrata, Il Delfino Flacco Porto si appresta a tornare in campo con l’obiettivo di continuare a stupire, puntando su un gruppo coeso e sui giovani ragazzi di prospettiva. Sicuramente darà del filo da torcere a tutte le altre squadre per replicare ciò che di buono è stato fatto nella prima parte di stagione e perché si sa: sognare in grande non costa nulla.